Brionvega rappresenta nel mondo uno dei marchi più significativi dell' industrial design, che, con suoi prodotti, ha contribuito a far apprezzare e amare lo stile italiano nel mondo. La storia di Brionvega affonda le sue radici nel design italiano, avvalendosi dei migliori designer dell'epoca quali: Marco Zanuso, Mario Bellini, Achille e Pier Giacomo Castiglioni, Richard Sapper, Ettore Sottsass, Hannes Wettstein, e avendo come denominatore comune un solo nobile fine, quello di rendere progetto l'emozione. L'azienda venne fondata da Giuseppe Brion e l'ing. Leone Pajetta nel lontano 1945 con il nome di B.P.M. (Brion Pajetta Milano) iniziando il suo percorso industriale producendo componenti elettronici. Ma fu solo nel 1963 che l'azienda, mutando definitivamente la propria ragione sociale in Brionvega, diventa un brand distintivo nel mondo, simbolo di alta qualità, creatività e innovazione, creando prodotti di forma emozionale esposti in parecchi musei internazionali quali il MoMA di New York, il Museo d'arte moderna di San Paolo, il Museo d'arte moderna di Osaka. Il percorso evolutivo della Brionvega viene coronato nel 1970 con il più alto riconoscimento del industrial design, il Compasso d'Oro che viene attribuito per aver voluto imprimere, nella massima parte della sua produzione, un alto livello qualitativo e per aver voluto avvalersi dell'opera dei migliori designer italiani, raggiungendo in molti casi, risultati di notevole valore culturale sul piano del design a livello internazionale.
